Calano le imprese giovanili ma “tira” ancora l’agricoltura
Calano, nei primi tre mesi dell’anno, le imprese giovanili in Emilia-Romagna. È quanto emerge dai dati elaborati dalla Unioncamere regionale: allo scorso marzo le aziende guidate da giovani sono risultate 27.681 (il 6,9% del totale): in un anno la perdita è di 1.125 unità, pari a un -3,9%. Tra i vari settori arretrano le costruzioni (-681 unità, -11,1%), il commercio (-404 unità, -5,4%), l’industria (-72 unità, -3,4%) mentre crescono le imprese giovanili attive nell’agricoltura, silvicoltura e pesca (+101 unità, +4,8%) Quanto alla forma giuridica arretrano le ditte individuali (-1.060 unità, -4,8%) e le società di persone (-11,1% pari a 229 unità) mentre le società di capitale avanzano di 207 unità pari a un +5,2%.