Cariparma alla romagnola con Carim e Cassa Cesena

Cariparma Crédit Agricole salva le casse di risparmio di Rimini, Cesena e San Miniato. I tre istituti eviteranno il fallimento grazie all’intervento del Fondo interbancario di tutela dei depositi  e di Cariparma: come condizione necessaria da parte di quest’ultima era stata posta la pulizia dei complessivi 1,3 miliardi di crediti deteriorati netti. Secondo il progetto di salvataggio, il Fondo da una parte si accollerà la tranche junior dei crediti deteriorati, per poco più di 200 milioni, dall’altra parteciperà all’aumento di capitale delle casse di San Miniato e Rimini che, altrimenti, rischiano di scendere a livelli patrimoniali da allarme. In questi due tipi di operazione, il Fondo investirà gran parte dei 795 milioni che ha a disposizione. Senza dimenticare che 280 milioni li ha già impiegati nell’aumento di capitale della cassa di Cesena, che controlla al 95%. Da un punto di vista formale, quindi, Crédit Agricole – che offre 130 milioni – acquisirà le tre casse dal Fondo Interbancario.

a cura di Mauro Giordano