Boom di transiti al Marconi: in vista quota otto milioni
L’assemblea dei soci dell’aeroporto Marconi ha approvato il bilancio del 2016 e, a fronte di un utile netto consolidato di 11,4 milioni (10,5 milioni della capogruppo), ha deliberato la distribuzione di un dividendo lordo di 0,277 euro per azione: un monte dividendi di 10 milioni con un payout del 95%. L’Ebitda consolidato è stato pari a 28,2 milioni (+18,1% in confronto all’esercizio 2015) e l’utile netto consolidato ha registrato una crescita di oltre il 60% rispetto all’anno precedente, attestandosi appunto a 11,4 milioni. «Un risultato importante – ha detto il presidente dell’aeroporto, Enrico Postacchini – che dà soddisfazione a chi ha investito in questo aeroporto. I numeri sono in crescita anche sulla prospettiva del 2017: l’obiettivo del 2016 dei 7 milioni di passeggeri è stato ampiamente superato, ora la prospettiva è di veleggiare verso l’aumento di un milione di passeggeri andando verso gli otto milioni». L’ad Nazareno Ventola ha ricordato come «quello realizzato è il migliore utile della società degli ultimi anni: «I passeggeri sono aumentati dall’11,5%, i movimenti del 7,9% è stato un anno in cui abbiamo introdotto nuove compagnie». Attesa inoltre per possibili collegamenti aerei con la Cina e gli Stati Uniti.