Fercam-Artoni in bilico, decisione a metà mese
E’ saltata, per ora, la fusione tra la Artoni e la sudtirolese Fercam. Una situazione che potrebbe creare gravi difficoltà all’azienda reggiana. Lo scontro si è profilato quando Fercam ha annunciato di voler assorbire solo una parte dei 581 dipendenti Artoni, tagliando l’organico di 170 unità e scatenando le proteste dei sindacati. «La fusione Artoni-Fercam non si farà _ ha dichiarato Thomas Buamgartner, presidente dell’azienda sudtirolese _. Un mese fa se ne poteva discutere; ora l’azienda reggiana sta colando a picco e l’affare non è proponibile. Non ci interessa più». Parole, queste, che Fercam si è parzialmente rimangiata dopo un incontro al Mise venerdì 4 marzo a seguito del quale le parti si sono date tempo fino a metà mese per riprendere il negoziato.