Pubblicati da Studio De Leo

Unioncamere: calano del 4,7% le imprese giovanili in regione

Calano le imprese giovanili in Emilia-Romagna. È quanto emerge da uno studio condotto dalla Unioncamere regionale secondo cui le aziende guidate da giovani sono 28.806, pari al 7,1% di quelle regionali: 1.420 in meno rispetto a 12 mesi f(-4,7%). La diminuzione, in particolare, è dovuta alle ditte individuali, diminuite di 1.247 unità (-5,3%) ma frenano […]

La svalutazione di Atlante pesa sui conti della Bper

Il gruppo Bper ha chiuso il primo trimestre 2017 con un utile netto di 14,6 milioni di euro, praticamente dimezzato rispetto ai 31 milioni dello stesso periodo del 2016. Sul risultato pesa la svalutazione di 17 milioni apportata alla quota nel fondo Atlante, al netto della quale l’utile si sarebbe attestato a 25,9 milioni. In […]

Sale l’utile di IGD nei primi mesi 2017

Ricavi complessivi consolidati di 35,4 milioni di euro, in crescita del +4,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Utile netto del gruppo 14,3 milioni di euro (+13%). Sono alcuni dati del resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2017 approvato dal cda della bolognese Igd-Immobiliare Grande Distribuzione, uno dei principali operatori italiani nella proprietà e […]

La Food Valley scopre l’export con i suoi 44 gioielli alimentari

In Emilia-Romagna il record mondiale di prodotti Dop e Igp: valgono2,5 miliardi e sono sempre più apprezzati all’estero. Volano le vendite verso Stati Uniti e Paesi Ue e con le certificazioni «kosher» e «halal» si aprono nuovi mercati in Medio Oriente   E’ il cuore della grande tradizione manifatturiera dell’agroalimentare italiano. Non solo per la […]

Fico verso il D-day del 4 ottobre con l’handicap dei collegamenti

Tutto pronto per l’inaugurazione a Bologna del più grande parco agroalimentare del mondo, ma resta irrisolto il nodo dei trasporti per i 5-6 milioni di visitatori attesi. I numeri da capogiro dell’iniziativa: 3.000 lavoratori per 2.000 aziende, 22 investitori, 80 mila metri quadrati di superficie, 40 punti di ristoro con 16 ristoranti tematici. La promessa […]

Nasce Confindustria Emilia, seconda locomotiva d’Italia

Con l’aggregazione delle territoriali di Bologna, Modena e Ferrara 3.200 imprese avranno una sola rappresentanza. Solo Assolombarda pesa di più in Confindustria. Rammarico per la retromarcia di Reggio Emilia. Vacchi, presidente nella fase transitoria che si concluderà nel 2018, assicura: nessun taglio e servizi migliori alle aziende     Prima la lettera d’intenti, poi il […]

In nove anni di recessione bruciato il 25% del made in Italy

Siderurgia, costruzioni e automotive i settori più colpiti. Nella prima fase della crisi penalizzate le aziende esportatrici, poi la scure si è abbattuta su quelle più legate al mercato interno. Il rischio di “messicanizzazione” se le multinazionali sceglieranno di lasciare il nostro Paese per cercare localizzazioni più competitive. L’aiuto di Draghi e della svalutazione strisciante […]

Da Alitalia ad Almaviva, viaggio nell’Italia delle crisi

Sono più di 150 le grandi aziende dove sono in corso vertenze per i tagli occupazionali e la ristrutturazione del debito. In molti casi coinvolte multinazionali ansiose di delocalizzare. E torna la voglia di nazionalizzazione per evitare ripercussioni politiche.   Finalmente è stato varcato, l’ennesimo Rubicone della telenovela Alitalia, Alitalia-Sai anzi, come da ultima denominazione […]

Per le partecipate degli enti locali comincia una nuova Hera

Mentre la riforma infinita delle pubbliche amministrazioni sembra prossima al traguardo, Rimini vende la “quota libera” della multiutility (il grosso è vincolato fino al giugno 2018 nel patto di sindacato). È l’occasione per un bilancio del riassetto e delle razionalizzazioni annunciate, ma in gran parte ancora sulla carta   Più che la legge, potrà il […]

Guerra delle Fiere, contro Milano l’asse Bologna-Parma-Verona?

Allo studio un’alleanza strategica fra i tre poli padani che assicuri la supremazia nelle manifestazioni internazionali  legate all’agroalimentare. Ma sotto le Due Torri non si risolve il duello fra soci pubblici e soci privati sul controllo della società, in vista dell’aumento capitale: un altro  intralcio per il piano si ristrutturazione e ampliamento del quartiere.   […]